Descrizione
Curiosità.
Albero di Natale Zen, in ceramica dipinta a mano, dalle inusuali linee, geometriche ed essenziali.
Una forma completamente fuori dall’ordinario, per un soggetto così classico e tradizionale, esattamente come piace a me!
Data la particolarità del biscotto, come già fatto in precedenza, ho deciso di interpretare questo alberello in modo altrettanto originale quindi: niente addobbi, ninnoli, oro, argento, ecc… Insomma, un Albero di Natale alla CianaLudo!
Solo colori, i miei colori. Colori che si fondono delicatamente tra loro, dando origine ad eleganti sfumature e chiaroscuri.
Il risultato è un opera certamente Natalizia ma, al contrario di quanto capita normalmente, un pezzo Natalizio che, passate le Feste, non finirà in una scatola. Quest’alberello, elegante e stilizzato, continuerà ad essere un perfetto complemento d’arredo per tutto l’anno, da regalare, regalarsi, magari da collezionare nelle sue diverse varianti.
Tecnica.
Sebbene la tecnica pittorica adottata per l’Albero di Natale Zen, come del resto per tutte le mie opere, nulla abbia a che fare le tradizionali tecniche utilizzate per la ceramica, le fasi della lavorazione sono quelle canoniche, anche se applicate con attenzione scrupolosa anche ai minimi particolari.
Carteggio delicatamente i supporti, fino ad ottenere superfici levigate ed uniformi, perfette per l’applicazione del colore.
Il dipinto lo realizzo con procedimenti miei personali: piccoli segreti che ho studiato e sperimentato per riuscire a trasferire su ceramica le tecniche usate abitualmente su tela, cartoncino, ecc..
Per questo Albero di Natale ho reinterpretato il “pointillisme” («puntinismo»). Tecnica appartenente al Neoimpressionismo Francese, che trova fortuna in Italia col nome di “Divisionismo”.
Una volta dipinti, i pezzi vengono immersi nella cristallina e, ormai asciutti, sottoposti ad un leggero massaggio in punta di dita per eliminare ogni minima irregolarità.
A questo punto gli oggetti vengono messi in forno e cotti a 990/1000° per un ciclo di circa 10 ore. Ne servono altrettante per il raffreddamento.
Colori.
Per l’Albero di Natale Zen ho scelto vari roni di azzurro miscelati tra loro in vario modo, rendendoli più o meno intensi grazie a minore o maggiore densità di tocchi (tantissimi tocchi…) della punta di un pennello n° 0.
Ritornando al “pointillisme”, permettetemi una citazione:
“Pensieri di Seurat sull’arte (Treccani)
In una lettera del 1890, Seurat riassume i propri principi estetici: «L’arte è armonia. Armonia significa analogia dei contrari, analogia degli elementi similari di tono, di colore, di linea, considerati in rapporto alla loro dominante e sotto l’influenza della luce, in combinazioni che esprimono gioia, serenità o dolore». Il pittore costruisce un’immagine che, vista da lontano, è ben identificabile ma che da vicino è un insieme di puntini colorati e luminosi, attraverso un gioco sapiente di contrasti di toni chiari e toni scuri e di colori ‘complementari’ (rosso con verde, arancio con azzurro, giallo con violetto). In questo modo, Seurat tenta di imitare i procedimenti visivi dell’occhio umano.”
Ecco, questo è ciò a cui, umilmente, si ispira il “mio puntinismo”, ciò che con amore, dedizione, passione e trasporto per questa nobile arte, cerco di trasferire su ceramica.
Albero di Natale Zen.
Albero di Natale Zen, in ceramica dipinta a mano, alto circa cm 29, largo cisca cm 15,5
Come già detto, quest’oggetto, passato il Natale, continuerà ad impreziosire la Vostra casa o la casa di coloro che lo riceveranno in regalo.
Ogni mio pezzo è unico, dipinto interamente in punta di pennello, senza l’ausilio di tamponi, retini o spugne, firmato, siglato, datato e corredato di certificato di autenticità.
